Rimedi per il mal di testa? In quali casi e in che modo la fisioterapia è la soluzione? Continua a leggere questo articolo.
Che cos'è il mal di testa?
Quali sono i diversi tipi di mal di testa?
In cosa consiste la cefalea cervicogenica? Quali sintomi provoca?
Come si fa diagnosi di cefalea cervicogenica?
Qual è la causa della cefalea cervicogenica?
Rimedi per il mal di testa: L'importanza della fisioterapia
Come faccio a sapere se la fisioterapia è la migliore terapia per il "mio" mal di testa?
Rimedi per il mal di testa
Che cos'è il mal di testa?
Il mal di testa non è una diagnosi clinica precisa. “Mal di testa” è un modo generico che utilizziamo per denominare sintomi spiacevoli relativi a capo, collo, cranio e parte alta del cingolo scapolare.
Esistono varia forme di mal di testa ed ognuna di queste ha caratteristiche e trattamento differenti.
Innanzitutto il mal di testa è una condizione molto comune, circa il 50% della popolazione ne soffre nella sua vita.
Quali sono i diversi tipi di mal di testa?
Dividiamo, inizialmente, il mal di testa o cefalea PRIMARIA e SECONDARIA.
I casi “primari” non hanno un evidente causa conclamata o individuata.
I casi “secondari” sono mal di testa causati da un altra “condizione”.
In generale, discriminando mal di testa con sintomi differenti, troviamo:
cefalea tensiva;
cefalea cervicogenica;
cefalea a grappolo;
emicrania.
Infine possiamo dividere i vari tipi di mal di testa in base alla frequenza degli attacchi (ogni tipo di mal di testa presenta delle differenze in questa sezione, ma vi riporterò un valore “medio” solo per chiarire le idee):
-cefalea episodica con <15 attacchi al mese;
-cefalea cronica con >15 attacchi al mese (da più di 3 mesi).
In questo articolo ci concentreremo a parlare della CEFALEA CERVICOGENICA.
In cosa consiste la cefalea cervicogenica? Quali sintomi provoca?
La cefalea cervicogenica costituisce il 20% dei mal di testa benigni.
Ed è contraddistinto dalla sua diretta correlazione con problematiche cervicali (quindi di natura muscolo-scheletrica) e quindi risulta essere cefalea “secondaria”.
Diffusa soprattutto nel sesso femminile è una problematica diffusa e limitante, andando ad impattare sulla qualità di vita dell’individuo.
I sintomi principali sono:
dolore unilaterale che difficilmente cambia lato;
un dolore che “parte” dal collo, che, a volte, viene descritto con un andamento “postero-anteriore” (dietro, dal collo, a davanti, alla testa);
che può partire dal collo o da sotto l’occipite per poi andare fino a tempio o occhio;
non è pulsante;
può scendere lungo il braccio e irradiarsi alla parte alta del corpo;
possono essere accusati anche (più rari da trovare in questo tipo di cefalea) : nausea, fotofobia, fonofobia e instabilità.
Come si fa diagnosi di cefalea cervicogenica?
Essenzialmente è una diagnosi CLINICA, ovvero deriva dal colloquio verbale col paziente e dal esame clinico (appunto). Apparte casi gravi, continui, ingravescenti e senza risultati dopo mesi di fisioterapia e terapia farmacologica non si utilizzano esami strumentali.
Molto importante è la “storia” del paziente che è centrale per guidare il ragionamento clinico. Frequenza, intensità, sintomi e fattori aggravanti sono sempre dichiarati dalla persona affetta.
Poi il clinico eseguirà dei test clinici per confermare il sospetto diagnostico e iniziare un trattamento.
In ogni caso la diagnosi non è affatto semplice o scontata:
persone con altri tipi di mal di testa hanno spesso anche dolore alla cervicale;
i sintomi sopradescritti per la cefalea cervicogenica, possono essere presenti anche negli altri tipi di cefalea;
una sola persona può presentare più tipi di mal di testa contemporaneamente (casi “misti”).
Rimedi per il mal di testa
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Di per sé, tutti i mal di testa sono dei problemi di origine “neurologica“, legati essenzialmente all’ipersensibilità a determinati stimoli nocicettivi.
In questo caso, è il rachide cervicale ad essere il protagonista. Le “vie” nervose che innervano il collo sono le medesime che poi innervano anche il capo e la testa. Ecco spiegato come una problematica a livello della cervicale influisca sul mal di testa avvertito.
Rimedi per il mal di testa
Rimedi per il mal di testa: L'importanza della fisioterapia
La fisioterapia risulta essere centrale nella risoluzione e gestione della cefalea di tipo cervicogenico.
Il ragionamento sottostante vede nel miglioramento dei sintomi o dei problemi cervicali anche il miglioramento del mal di schiena.
Le tecniche che verranno usate per alleviare il tuo mal di testa, saranno attentamente ponderate in base alle problematiche riscontrate nella valutazione. Valutazione che verrà regolarmente proposta per monitorare il caso nel tempo.
So bene che questa condizione può essere ricorrente e disabilitante, non permettendoti di godere appieno la giornata. Il mio compito sarà aiutarti a capire le cause che mantengono vivo il problema, trovare strategie e soluzioni durature per gestire sempre il mal di testa.
Le tecniche con il più alto grado di affidabilità sono:
Come faccio a sapere se la fisioterapia è la migliore terapia per il "mio" mal di testa?
Meglio di una visita lunga e precisa non c’è nulla. Ma posso indirizzarti a capire se è opportuno rivolgerti a l mio studio, analizzando se sono presenti queste caratteristiche:
presenza di mal di testa (questo è immancabile);
dolore e/o rigidità alla cervicale;
mal di testa e sintomi cervicali si “seguono”, ovvero senti partire la cefalea a causa del o dal collo?
Se percepisci queste sensazioni o condizioni, sai che la fisioterapia sarà una valida opzione da considerare (soprattutto se il tuo problema dura da tempo, è peggiorato nel tempo e non risponde come vorresti ai farmaci).
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*Anche se le informazioni contenute su questo blog sono molto utili, consigliamo all’utente di rivolgersi sempre al proprio professionista sanitario, medico di base, ortopedico o fisioterapista. Non improvvisare rimedi, esercizi ed attività decise senza aver consultato gli esperti del settore.
