Piriforme infiammato sintomi: 7 punti per capire al meglio come risolvere questa problematica!
Piriforme infiammato sintomi
Sindrome del Piriforme: cos'è?
Comunemente con Sindrome del piriforme intendiamo una problematica muscolo-scheletrica a carico delle regioni della bassa schiena, bacino, anca (ed in taluni casi, gamba).
La teoria vuole che i sintomi derivino dalla compressione, da parte del muscolo piriforme, del nervo sciatico.
Sebbene un tempo fosse diagnostica molto spesso, alcuni studi scientifici (Piriformis Syndrome) evidenziano come poco più del 5% dei casi di dolore gluteo (simil sciatico non di origine lombare) siano riconducibili alla sindrome del piriforme.
Il muscolo piriforme è sempre stato preso come colpevole per sua localizzazione e morfologia.
Piriforme infiammato sintomi
Anatomia
Il muscolo piriforme decorre dal sacro al gran trocantere del femore. Quindi è un muscolo importante sia in relazione alla schiena e, soprattutto, all’anca.
Guardando l’immagine sottostante possiamo notare come, nella maggior parte dei casi, il piriforme sia posto solo in prossimità della struttura nervosa, ma esistono anche variazioni anatomiche in cui questo muscolo viene attraversato nel bel mezzo delle sue fibre. Ciò ha portato a rinforzare l’idea che avvenga un vero e proprio “intrappolamento” del nervo sciatico.
Piriforme infiammato sintomi
Si chiama ancora Sindrome del piriforme?
Come già detto, solo una parte dei dolori del gluteo/sciatico sono realmente riconducibili alla sindrome del piriforme.
In più, la comunità scientifica si è resa conto che non possiamo dire con certezza se i sintomi del paziente derivino proprio da un problema del piriforme o di qualsiasi altra struttura muscolare e non, presente nella regione dell’anca.
Per tali motivazioni è d’obbligo informare il lettore che oggi chiamiamo la “sindrome del piriforme” con una terminologia diversa e “più inclusiva e meno specifica”: Deep Gluteal Syndrome.
Con questa terminologia intendiamo quindi qualsivoglia intrappolamento del nervo sciato nelle strutture dell’anca.
Piriforme infiammato sintomi
Sintomi
I sintomi di questa problematica sono:
- dolore nella regione del gluteo;
- dolore stando molto seduti;
- dolore con allungamento del piriforme (o muscoli profondi anca).
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Diagnosi
La diagnosi della sindrome del piriforme è molto controversa.
I singoli test clinici e la palpazione non risultano strumenti molto precisi.
Infatti la diagnosi viene data dall’unione sapiente dell’anamnesi, di una serie di test clinici specifici e dall’esclusione di altre problematiche.
Anche le indagini diagnostiche, come la RMN non sembrano essere molto utili. Riescono certamente a discriminare se vi è una problematica grave sottostante, ma danno poche informazioni riguardo le patologie “minori”.
Piriforme infiammato sintomi
Cause
Fino ad ora abbiamo parlato di sindromi da intrappolamento ma esistente anche la possibilità che i sintomi derivino da una vera e propria ipersensibilità del muscolo piriforme.
Si è a lungo disquisito sulle cause che ancora oggi non sembrano essere chiare.
In generale si è sempre ipotizzato che il muscolo piriforme fosse:
- contratto (troppo corto);
- stirato (troppo lungo).
Ma analizzando la storia del paziente è preponderante la presenza comune di un sovraccarico sulla zona dell’anca. Speso la persona si ritrova con i dolori dopo un periodo di cammino, bici, esercizi che hanno “stressato” la zona (nei cui pressi passa anche il nervo sciatico).
Inoltre ci tengo a precisare come le problematiche a carico del gluteo/anca/piriforme di cui stiamo trattando non siano di origine infiammatoria (probabilmente solo all’inizio), ma bensì degenerativa o da sovraccarico. Questo perché, molto spesso, i pazienti che se ne lamentano hanno sintomi da molto tempo.
Piriforme infiammato sintomi
Trattamento
Sembra che il trattamento più raccomandato (almeno in prima istanza) sia quello conservativo, che dovrà (o potrà) essere multimodale:
- terapia manuale;
- tecniche di neurodinamica (per agire a livello prettamente nervoso);
- modificazione delle attività;
- stretching;
- rinforzo;
- graduale reinserimento alle attività sportive e non.
*Anche se le informazioni contenute in questo blog sono molto utili, consigliamo all’utente di rivolgersi sempre al proprio professionista sanitario, medico di base, ortopedico o fisioterapista. Non improvvisare rimedi, esercizi ed attività decise senza aver consultato un esperto!
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