- Che cos'è la ginnastica posturale?
- A chi viene prescritta?
- Qual è l'approccio migliore?
- I vantaggi della ginnastica posturale
- Quanto ci si dovrebbe allenare?
- La proposta dello studio Fisioterapia Visintin
Che cos'è la ginnastica posturale?
La reale risposta che posso dare al lettore è che non lo so.
Per molti anni si è parlato di ginnastica posturale indicando un determinato tipo di attività fisica, magari di stampo riabilitativo, che veniva (e viene) proposta per risolvere delle problematiche muscolo-scheletriche solitamente del rachide (dalla cervicale alla lombare).
Ragionando assieme a voi, la ginnastica posturale dovrebbe consistere in una rieducazione motoria (quindi movimento) finalizzata al miglioramento della postura.
Per leggere il mio primo articolo sulla postura, clicca QUI.
A chi viene prescritta?
In generale, ginnastica posturale o rieducazione posturale sono “voci” riconducibili a medici, fisiatri, ortopedici e fisioterapisti. Viene proposta a quei pazienti che hanno dolori alla colonna, che hanno dismorfismi, particolari asimmetrie, accentuazioni o rettificazioni delle curve.
Ho letto miriadi di prescrizioni di ginnastica posturale per “catena posteriore corta”, “ipotonia muscoli trasversi dell’addome”, “rinforzo stabilizzatori colonna” o per “decontratturare la muscolatura profonda tesa”.
A me e alla ricerca scientifica non interessa sapere perchè una persona ha un dato problema, ma che fare movimento porterà molti benefici!
Qual è l'approccio migliore?
- Acquagym;
- Pilates;
- Pancafit;
- Rieducazione posturale globale;
- fitness posturale;
In generale, stando alle ricerche scientifiche, più che un approccio in particolare dobbiamo inseguire un obiettivo: aumentare la forza dei distretti più carenti.
Infatti la forza (come altre capacità, per esempio la flessibilità) tende a diminuire nel tempo e all’avanzare dell’età. In più l’aumento della forza sembra anche correlata alla diminuzione della mortalità, parametro IMPORTANTISSIMO. Inoltre aumentare la forza dei distretti corporei sembra essere associato ad un aumento della capacità di carico. In poche parole, l’allenamento della forza sembra giocare un ruolo chiave nel prevenire e curare le problematiche muscolo scheletriche.
Viene spontaneo suggerire al paziente di praticare, almeno in parte, lo “strength training”.
Oltre alle evidenze scientifiche dobbiamo analizzare altri elementi:
- il punto di partenza del soggetto;
- le preferenze del soggetto (preferiamo comunque una persona in movimento ad una sedentaria che non segue il programma per questione di gusti);
- eventuali comorbidità, interventi chirurgici o infortuni pregressi;
- stile di vita e lavoro della persona.
I vantaggi della ginnastica posturale
- Sono stati evidenziati parecchi lati positivi nel eseguire attività fisica costante: meno problematiche psicologiche (quali depressione, stress, inadeguatezza…);
- migliore qualità del sonno;
- aumento forza muscolare;
- aumento capacità fitness cardiorespiratoria;
- riduzione pressione arteriosa;
- minor rischio di cadute (negli anziani)
- miglior salute ossea;
- riduzione di tutte le principali cause di mortalità;
- riduzione rischio di sviluppo patologie cardiovascolari;
- riduzione del rischio di sviluppare il cancro;
- migliori funzioni cognitive.
Quanto ci si dovrebbe allenare?
L’OMS (Organizzazione Mondiale della sanità) ha stabilito (o consiglia) di fare almeno 150 minuti di attività di moderata intensità a settimana.
L’attività fisica suggerita deve essere multicomponente:
- aerobica;
- rinforzo muscolare;
- equilibrio.
Il lettore si chiederà: “Ma se ho un infortunio come faccio ad allenarmi?”; “Ma se non riesco ad allenarmi (fisicamente parlando negli anziani, o per questioni di tempo negli adulti)?”.
Indipendentemente dalla presenza di problematiche muscolo-scheletriche o dalla mancanza di tempo, ognuno di noi dovrebbe cercare di fare il possibile!
Se ci sono dolori articolari, a maggior ragione è consigliabile avviare e mantenere un abitudine come l’attività fisica.
Se hai poco tempo, può essere sensato anche fare sessioni brevi e frequenti o sfruttare il week end.
Poco è meglio di niente! L’importante è iniziare!
La ginnastica posturale dello studio Fisioterapia Visintin
La mia volontà è quella di migliorare la tua condizione!
Non ti proporrò una “ginnastica posturale standard”.
Ogni persona presenta situazioni diverse:
- deficit di forza;
- deficit di controllo e coordinazione;
- deficit di equilibrio;
- dolori acuti e cronici;
- limitazioni articolari e rigidità.
Da qui verrai guidato/a passo passo verso il miglioramento! Ti verrà proposto lo stretto necessario per risolvere il caso, senza perdere tempo.
Il percorso sarà graduale, personalizzato e concordato assieme in base alle tue preferenze ed impegni.
*Anche se le informazioni contenute su questo blog sono molto utili, consigliamo all’utente di rivolgersi sempre al proprio professionista sanitario, medico di base, ortopedico o fisioterapista. Non improvvisare rimedi, esercizi ed attività decise senza aver consultato un esperto!
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